Novità nel 2025 per Transizione 5.0

Con la nuova Legge di Bilancio 2025 diventa ancora più conveniente accedere al Piano Transizione 5.0

In cosa consiste questa misura? Investendo in progetti di innovazione, impianti fotovoltaici o attività di formazione puoi ottenere fino al 45% di credito di imposta: rendi la tua azienda più innovativa e competitiva, accedendo nel contempo alle agevolazioni fiscali previste dal DM MIMIT “Transizione 5.0” del 23/07/2024.

Considerando la limitata adesione al Piano finora, il MIMIT sta studiando alcune modifiche per incrementare l’accesso alla misura.

Sarà infatti possible cumulare, con decorrenza retroattiva fino al 1° Gennaio 2024, gli incentivi previsti dal Piano con il credito d’imposta per investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES). Inoltre, sono previste ulteriori interventi per rendere l’accesso a Transizione 5.0 più semplice, flessibile e conveniente: incremento dell’intensità dell’agevolazione, maggiorazioni più generose per l’impiego di pannelli fotovoltaici made in EU, proroga fino ad aprile 2026 per l’ultimazione del progetto di innovazione.

Per ottenere l’incentivo dovrai dimostrare una riduzione dei consumi energetici di almeno il 3% (se riferiti all’intero sito produttivo) o del 6% (se relativi al singolo processo): grazie all’Asset Energy Monitoring puoi certificare sia i consumi ex-ante che ex-post, attestando la percentuale di risparmio energetico derivante dall’intervento.

Con pochi semplici passi, infatti, potrai creare in piattaforma gli impianti, le linee produttive e i siti della tua organizzazione, monitorarne i consumi e prevedere l’andamento futuro, nonché effettuare il benchmark della tua prestazione energetica prima e dopo l’intervento, rispettando i requisiti previsti dal decreto.